Pozzetti "Hercukes" elementi componibili in SCC-HCR armato di forma interna circolare, prodotti nei diametri nominali di 800/1000/1200/1500/2000 mm e dotati di incastro superiore e inferiore, per la realizzazione di pozzetti prefabbricati idonei all’accesso e all’aerazione di sistemi di scarico o di fognature per il convogliamento di acque nere, di acque meteoriche e acque superficiali per gravità o occasionalmente a punte di bassa pressione. Questi prodotti sono conformi alla norma UNI EN 1917 e sono marcati CE secondo il regolamento UE 305/11, con relativa Dichiarazione di Prestazione che ne garantisce la rispondenza alle prestazioni richieste.
I pozzetti "Hercules" sono realizzati con l’innovativa tecnologia SCC-HCR (self-compacting concrete - high chemical resistance) che garantisce l’impermeabilità della matrice cementizia, aumentando la coesione tra i granuli e abbattendo la penetrazione da parte degli agenti chimici aggressivi, compresi quelli dei solfati che figurano tra i più gravosi per il calcestruzzo. Il risultato è un calcestruzzo altamente compatto, impermeabile, privo di imperfezioni e dotato di elevata durabilità, come prescritto dalle norme UNI EN 206 e UNI EN 11104. La classe di esposizione è XA2, comprendente le classi inferiori (UNI EN 8981-2), su richiesta si realizza anche in classe XA3.
- Corrosione indotta da carbonatazione, classi XC1, XC2, XC3 e XC4
- Corrosione indotta da cloruri esclusi quelli provenienti dall’acqua di mare, classi XD1 e XD2
- Corrosione indotta da cloruri presenti nell’acqua di mare, classe XS1
- Attacco dei cicli di gelo/disgelo con o senza disgelanti, classi XF1, XF2 e XF3
- Attacco chimico da parte di acque del terreno e acque fluenti, classi XA1 XA2 XA3
Il mix design del conglomerato cementizio utilizzato nel processo produttivo è studiato in funzione delle prestazioni finali atte a garantire la funzionalità del sistema.
Elemento di base
L’elemento di base è realizzato in calcestruzzo armato dallo spessore minimo di 150 mm e in esso sono raccordabili tubazioni in senso radiale, con diametri nominali interni fino a un massimo di 800 mm (anche diversi tra loro) e con angolazioni personalizzabili a seconda delle esigenze.
Gli innesti sono realizzabili per qualsiasi tipologia di tubazione prevista per le linee fognarie (calcestruzzo, grès, pvc, pead, prfv, pp etc.); è inoltre possibile predisporre raccordi secondari con asse a livello variabile rispetto a quello della condotta principale. Il fondo interno dell’elemento è opportunamente sagomato per favorire lo scorrimento, lasciando ai bordi interni un’idonea superficie per l’ispezione.
I raccordi per le tubazioni si presentano con un innesto di tipo femmina. In caso di profondità ridotte, l’elemento fondo può essere prodotto anche con altezze variabili (compatibilmente con il diametro di innesto del tubo).
Tutti gli elementi sono dotati di sistemi di sollevamento marcati CE per velocizzare la movimentazione e l’installazione finale.
Anello di prolunga
L’anello di prolunga in calcestruzzo armato, di forma interna circolare e dotato di incastri maschio-femmina, consente di raggiungere la quota definita a livello progettuale.
Gli anelli di prolunga sono realizzati con le seguenti altezze:
- D.N.800 mm: 250/500/750 mm.
- D.N.1000/1200 mm: 250/500/1000 mm;
- D.N.1500 mm: 500/750 mm.
Elemento tronco-conico
L’elemento tronco-conico prefabbricato in calcestruzzo armato consente di raggiungere il piano di campagna riducendo contemporaneamente la sezione dell’apertura di ingresso, adeguandola alle dimensioni di un chiusino. L’apertura superiore del cono è provvista di battuta ad incastro idonea per l’innesto di chiusini in ghisa secondo le normative vigenti.
Questa tipologia di elementi è disponibile esclusivamente per i pozzetti di diametro nominale 1000 mm e 1200 mm, con le altezze 700/950/1200/1450/1700/1950/2200/2450 mm e diametro nominale 800 con altezza 450/700/950/1200/1450/1700/1950. In gran parte dei casi applicativi (h variabile tra 1800 e 3550 mm) il livello del piano di campagna può essere raggiunto con la semplice sovrapposizione di un elemento a cono all’elemento di fondo.
Soletta piana con incastro inferiore
La soletta piana prefabbricata in calcestruzzo armato con finitura industriale è munita di foro passante per l’appoggio superiore di un chiusino in ghisa o calcestruzzo; nella parte inferiore è presente un incastro di tipo femmina per l’accoppiamento e la tenuta idraulica attraverso l’ausilio di una guarnizione di tenuta a norma UNI EN 681/1.
Prodotte sia nella versione pedonale che carrabile, le solette “standard” hanno il foro da 600 mm. Tutte le solette carrabili sono calcolate per sostenere carichi stradali di 1^ categoria (zona 4) secondo le recenti Norme Tecniche per le Costruzioni (D.M. 14 gennaio 2008).
Su richiesta si progettano e realizzano solette su misura di qualsiasi geometria e forma per carichi standard o speciali come quelli portuali ed aeroportuali.
Elemento raggiungi quota con o senza incastro (torrino)
L’anello raggiungi quota prefabbricato in calcestruzzo vibro-compresso armato, di forma interna circolare, di diametro nominale 600 mm e dotato di incastro, è disponibile con le seguenti altezze: 50/100/150/200/250/300/350 mm.
La stessa tipologia di prodotto a sezione circolare è disponibile anche senza incastro, con diametri nominali 700 mm 800 mm e 900mm altezza 125 mm.
Su richiesta è comunque possibile realizzare elementi raggiungi quota anche di altre forme e dimensioni.
Gradini antiscivolo
I gradini antiscivolo sono fabbricati mediante incapsulazione ad alta pressione di un copolimero di polipropilene e una barra d’acciaio con diametro di 12 mm.
Il materiale utilizzato per questa fabbricazione è in conformità con le norme UNI EN 13101.
Il singolo gradino è percorso interamente da una barra piegata ad U d’acciaio e di diametro di 12 mm. Le prove dimostrano che il polipropilene resiste all’attacco di soluzioni di solforico e idrogeno solfato al 50%.
Guarnizioni di tenuta cuneiformi
Prodotto con elastomeri Ethylene Propylene e Terpolymer (EPDM ) con durezza 45+5 IRHD e 50+5 IRHD a struttura compatta per una sigillatura permanente dei giunti. La guarnizione a scorrimento presenta un’estrema facilità nel montaggio e la sua forma a cuneo facilita la centratura durante l’installazione deegli elementi di prolunga, tronco-coni o solette piane munite di incastro inferiore. La guarnizione viene fornita separatamente dal pozzetto e si monta direttamente sul pozzetto (giunto maschio), su richiesta le guarnizioni possono essere premontate in stabilimento.
I profili prodotti con mescole in EPDM sono raccomandati per resistere alle acque reflue industriali, acque di rifiuto contenente acidi, liscive.). I profili in EPDM non sono invece idonei per acque contenenti olii e benzene concentrati. Per un corretto montaggio prima di montare la guarnizione pulire accuratamente la sede ( dove va posizionata la guarnizione ) e la cavità degli innesti da eventuali imperfezioni. Dopo averla montata lubrificare con del lubrificante BF sia la guarnizione che la parte interna degli innesti.
Guarnizioni di tenuta incorporate
Prodotte sempre con elastomeri Ethylene Propylene e Terpolymer (EPDM ) con durezza 45+5 IRHD e 50+5 IRHD a struttura compatta per una sigillatura permanente dei giunti. La guarnizione incorporata presenta il vantaggio di essere incorporata in stabilimento, direttamnete nel giunto femmina, evitando eventuali errori derivanti dalla messa in opera della stessa.
I profili prodotti con mescole in EPDM sono raccomandati per resistere alle acque reflue industriali, acque di rifiuto contenente acidi, liscive.). I profili in EPDM non sono invece idonei per acque contenenti olii e benzene concentrati. Per un corretto montaggio in cantiere degli elementi di prolunga è necessario procedere comunque ad accurata pulizia della guarnizione e del giunto maschio da eventuali residui di fango provenienti dallo scavo. Prima di accoppiare i vari elementi lubrificare con del lubrificante BF sia la guarnizione incorporata che il giunto maschio in cemento che andrà a comprimerà la guarnizione senza danneggiarla.